Educare.it - Rivista open access sui temi dell'educazione - Anno XXV, n. 4 - Aprile 2025

Percorsi Geo-letterari: un Progetto Erasmus+ nella Scuola Superiore

erasmusL’articolo presenta il Progetto Erasmus+ "Tell me a tory, please" con l'obiettivo di incentivare la collaborazione tra scuole di culture diverse, al fine di educare una generazione di giovani più coesa e internazionale.

Come nasce un progetto Erasmus

I Progetti Erasmus nascono con l’intento principale di favorire la mobilità tra le scuole europee. Per iniziare occorre partire dai bisogni o problemi in cui risiede la scuola di riferimento, successivamente occorre trovare i partner giusti, rintracciabili sulla piattaforma didattica eTwinning e compilare i formulari, scritti in lingua inglese. Si progetta con un obiettivo concreto da realizzare; pertanto viene analizzato il “valore aggiunto europeo” - european added value, che si vuole raggiungere, rappresentato dalla capacità del Progetto di essere realizzato da un partenariato in cui sia ampiamente rappresentata la diversità culturale dei diversi Stati membri dell’UE.

In particolare, il Progetto Erasmus+ KA2, 2019-1-SE01-KA229-060431_5: “Partenariati strategici tra scuole europee”[1] ha sviluppato sia mobilità online (sino al 31 marzo 2022, a causa dell’emergenza legata all’epidemia da Coronavirus) sia mobilità in presenza, in base alle indicazioni trasmesse dalla Commissione Europea all’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa - Indire.

L’obiettivo generale di apprendimento ineriva lo sviluppo di pratiche didattiche innovative e la promozione e collaborazione tra culture diverse in vista di una futura generazione più coesa e propensa al lifelong learning. L’obiettivo specifico si è focalizzato su come conoscere l’Europa attraverso un testo letterario: Tell me a story, please [2].

Tramite la piattaforma didattica citata, il team dei docenti si è incontrato, ha imparato a cooperare e ha curato l’utilizzo delle tecnologie nella didattica e la creazione condivisa di proposte multiculturali. Così operando, si è giunti a:

  • - ideare il logo del Progetto che rappresenta un albero con foglie a forma di libro;
  • - scegliere un testo letterario di uno scrittore molto vicino al Paese di appartenenza della Scuola coinvolta nel Progetto;
  • - attribuire la trattazione di alcuni degli Obiettivi dell’Agenda 2030 a ogni Scuola partner del Progetto.

Successivamente, il team ha pubblicato sulla piattaforma didattica documenti utili da condividere con gli altri partner europei, osservando il programma sinergico esposto nella Tab. 1.

- Partner strategici

-Modalità mobility

-Destinatari (selezionati con criteri stabiliti dai rispettivi Collegi dei docenti)

Goal 2030

Testo letterario pubblicato sulla piattaforma eTwinning dalle scuole coinvolte nel Progetto

Francia, gennaio 2020

College Albert Camus

Miramas

In presenza

Destinatari: 36 alunni di classe quinta, 6 per ogni scuola partner.

Obiettivo 13 - Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico.

Antoine J. B. M. R. de Saint-Exupéry,

Le Petit Prince

Svezia, ottobre 2021

Ava Gymnasium

Taby

Online

Destinatari: 36 alunni di classe prima, 6 per ogni scuola partner.

Obiettivo 16 - Promuovere società pacifiche e inclusive per uno sviluppo sostenibile.

A. Asaad,

Starless Nights

Spagna, gennaio 2022

IES Valdebernardo, Madrid

Online

Destinatari: 36 alunni di classe seconda, 6 per ogni scuola partner.

Obiettivo 3 - Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età.

Published anonymously,

The Life of Lazarillo de Tormes and of His Fortunes and Adversities

Italia, marzo 2022

I.I.S.S. “L. da Vinci”

Cassano delle Murge (BA)

Online

Destinatari: 36 alunni di classe quarta, 6 per ogni scuola partner.

Obiettivo 8 - Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per tutti.

I. Calvino,

Marcovaldo in the city

Romania, maggio 2022

Scoala Gimnaziala

“I.G. Duca”, Bucarest

In presenza

Destinatari: 36 alunni di classe quarta, 6 per ogni scuola partner.

Obiettivo 5 - Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze.

D. Rousti,

The Book of Perilous dishes

Portogallo, maggio 2022

Agrupamento de Escolas Latino Coelho, Lamego

In presenza

Destinatari: 36 alunni di classe terza, 6 per ogni scuola partner.

Obiettivo 4 - Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti.

J. Saramago,

The tale of the Unknown Island

Itinerari di Geografia Urbana  

La Mobility Italiana è stata organizzata in due sessioni: plenaria e intergruppale. I 6 alunni italiani di classe quarta selezionati per il Progetto, dopo essersi presentati e aver presentato la scuola di appartenenza hanno invitato i 30 alunni delle altre 5 scuole europee a fare domande sulla Scuola italiana in generale e sulla scuola coinvolta nel progetto in particolare, sui tempi organizzativi, sugli orari, sull’ubicazione della scuola, sulle caratteristiche del territorio in cui risiede la scuola.

Successivamente, attraverso il racconto di Marcovaldo, scelto dalla scuola italiana e pubblicato precedentemente sulla piattaforma eTwinning, gli alunni hanno risposto ai diversi compiti assegnati scrivendo e/o disegnando un nuovo finale dei racconti di Italo Calvino, realizzando un fumetto o un cartellone, aggiungendo un nuovo racconto al libro di Marcovaldo. È giunto, poi, il momento della condivisione online e ogni gruppo di studenti ha esposto i propri lavori.

Dalla condivisione, avvenuta in sessione plenaria, è emerso che gli alunni hanno colto l’occasione per riflettere sul contesto urbano in cui viveva Marcovaldo prestando attenzione ai mezzi di locomozione presenti in città e notando le contrapposizioni tra centro-periferia e tra campagna-città.

Così operando, gli alunni hanno spostato l’attenzione al paesaggio urbano in cui è ubicata la scuola da essi stessi frequentata e alle condizioni di lavoro presenti nella propria città, hanno notato elementi del paesaggio su cui prima sorvolavano (o addirittura ignoravano) e si sono soffermati sull’importanza dei cosiddetti green jobs per il benessere della città e hanno imparato a sentire di far parte di una comunità urbana, sviluppando la cittadinanza attiva e partecipata.

In seguito, per affrontare l’obiettivo 8 dell’Agenda 2030 (attribuito alla Scuola italiana, come si evince dalla Tab. 1) sono stati utilizzati le rappresentazioni grafiche e i dati statistici, liberamente consultabili sul Portale dell’International Labour Organization.

Sono, quindi, state effettuate opportune indagini sui seguenti Key topics:

  • - il lavoro minorile
  • - il lavoro non retribuito
  • - la disoccupazione
  • - la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro
  • - l’orario di lavoro
  • - l’economia informale.

Gli alunni hanno operato divisi in gruppi di nazionalità mista e hanno effettuato opportuni confronti su come queste problematiche differiscano o si assomiglino nei diversi Paesi europei di appartenenza e sulle diverse politiche che vengono adottate per risolvere tali problematiche.

La tabella seguente presenta l’Agenda Italian Mobility sui diversi compiti che ogni gruppo aveva da svolgere.

Time

Assignment. Place: Twinspace, Google Meet, Kahoot, Google Documents

Deadline

Monday, March 28th

The students will introduce themselves and the stories.

Tuesday, March 29th

11:30- 13:30 CET

We will share a presentation video and give you a warm welcome. Some questions regarding our school and activities will be answered by our students.

Then we will share a video about our country and culture and play a Kahoot concerning the information presented.

Wednesday, March 30th

10:30 – 12:30 CET

The students will be introduced to the main themes of the book Marcovaldo and in mixed groups (at least 1 student per country in each group) will complete a questionnaire on Google Documents regarding the story and its historical context.

Thursday, March 31st

10:30 – 12:30 CET

The students will work on different tasks divided in mixed groups (at least 1 student per country in each group): writing or drawing a new ending, making a comic strip, a billboard or a Google presentation, inventing a scene with a similar tone as one of the tales.

Every group will share its achievement and everyone will vote for their favourite.

Friday, April 1st

11:30 – 13:30 CET

Introduction to UN Goal 8.

The students will work in mixed groups (at least 1 student per country in each group). Led by the Italian students, the groups will study statistics and graphics consulting https://ilostat.ilo.org/ about different issues concerning decent work, economic growth and above all green jobs and write the results in a table.

In the end each group will report the results by interpreting them.

Monday, April 4th

11:30 – 13:30 CET

The students will compare and share the different countries’ best practices that represent the most efficient or prudent course of action in the given business situation.

Lungo il fiume Douro

La Mobility Portoghese si è svolta in presenza con la lezione didattica itinerante lungo il fiume Douro; è il fiume con il bacino imbrifero più ampio della penisola iberica. Con i suoi 98376 km², nasce in Spagna dal versante meridionale del sistema dei Picos de Urbión (2220 m s.l.m.). Nella zona di frontiera con il Portogallo, il fiume si incanala in terreni granitici risalenti al paleozoico; qui si ha una brusca variazione del suo corso: il fiume fa un salto superando un dislivello di 400 m. In questa zona ci sono numerose centrali idroelettriche la cui energia prodotta viene equamente divisa fra Spagna e Portogallo.

Il fiume sfocia, infine, nell’ Oceano Atlantico nei pressi della città di Porto. Ha una foce a estuario e grazie alla valenza paesaggistica ricca di vigneti e terrazzamenti nel 2001 è stato iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco. La visita guidata presso il Museo del Douro, in seguito, ci ha fatto comprendere come questo primo modello originariamente istituito per regolamentare la produzione del vino liquoroso denominato “vino di Porto”, abbia operato per l’organizzazione di una regione vinicola.

Il Museo coniuga tradizione e modernità, rivelandosi un polo dinamico e integrato di azione culturale perché la sede oltre a curare un’area espositiva permanente, accoglie l’archivio della Biblioteca e la sala di Lettura abbinata al Wine Bar con vista sul fiume Douro.

Conclusioni

Al termine di questa esperienza didattica altamente formativa, possiamo augurarci il Progetto Erasmus+ sia replicabile in altri contesti formativi. Il Progetto ha, infatti, dimostrato di saper aderire all’ottica di una più grande community europea di insegnanti per favorire la collaborazione tra le scuole europee. La piattaforma eTwinning ci ha offerto un ambiente online con strumenti pensati per facilitare la collaborazione e lo scambio di idee in uno spazio multilingue e multiculturale. Possiamo, quindi, affermare che “il percorso di internazionalizzazione rappresenta una vera opportunità formativa per promuovere e ampliare la conoscenza delle politiche e delle pratiche educative nei Paesi europei, per sviluppare e rafforzare competenze linguistiche, per acquisire nuove strategie metodologiche e informatiche, utili a creare un ambiente di apprendimento europeo motivante e coinvolgente” [3]. Il Progetto Erasmus+ ha finanziato l’ampliamento e l’arricchimento del patrimonio librario della Biblioteca della Scuola con testi di rilevanza scientifica ed ecologica suggeriti dai consigli di lettura del Gruppo Unitario per le Foreste Italiane: G.U.F.I.


Note

  • [1] Progetto sviluppato presso l’I.I.S.S. “L. da Vinci” a Cassano delle Murge (BA), a.s. 2022-2023.
  • [2] Le attività formative sono state organizzate dalle docenti Florinda Abrusci, Milena Conte e Grazia Lopane (Italia), Nicula Flaminiu e Ionut Madalina (Romania), Berta Almudena e Ruben Lopez (Spagna), Erika Laarson, Nape Kuqi (Svezia), Mourot Valerie, Parisot Sophie (Francia), Isilda Lourenço Afonso, José Rocha (Portogallo).
  • [3] Messina, N. (2021). “Un percorso formativo di internazionalizzazione per una scuola ecologica, inclusiva, innovativa”, Ambiente Società Territorio, 3, pp. 41-44.

Bibliografia

  • Asaad, A. (2017). Starless Nights. Stoccolma: Vilja förlag.
  • Calvino, I. (1945, 2016). Marcovaldo or the seasons in the city. Milano: Mondadori.
  • de Saint-Exupery, A. (1949). Le Petit Prince. Milano: Bompiani.
  • de Tormes, L. (2014). The Life of Lazarillo de Tormes and of His Fortunes and Adversities (1554). Milano: Mondadori.
  • Messina, N. (2021). “Un percorso formativo di internazionalizzazione per una scuola ecologica, inclusiva, innovativa”, Ambiente Società Territorio, 3, pp. 41-44.
  • Rusti, D. (2022). The Book of Perilous dishes. Bucarest: Neem Tree Press.
  • Saramago, J. (1999). The tale of the Unknown Island. Boston, Houghton Mifflin Harcourt.
  • Spinelli, G. (2022). “Unità di apprendimento interdisciplinare sugli Enti del Terzo Settore”, Ambiente Società Territorio, 3, pp. 36-39.

Sitografia


Autrice: Giovanna Spinelli, insegna Scienze giuridiche ed economiche in un Istituto di Istruzione Superiore. Dal 2001 al 2015 ha lavorato come «assegnista di ricerca» presso il Dipartimento ForPsiCom e il Dipartimento Economia (UNIBA) occupandosi di tematiche inerenti il Welfare territoriale, la Geografia dell’Ambiente e la Geografia dell’Europa. Ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Geografia Economica con una tesi in Didattica della Geografia. Ha conseguito il Master in Governance delle aree montane e strategia nazionale aree interne.


 copyright © Educare.it - Anno XXIV, N. 12, dicembre 2024